venerdì 19 ottobre 2007

Si fa presto a dire...grocery store

Il supermercato americano è l'essenza della vita qua in america! Non puoi conoscere e capire a fondo lo stile di vita americano se non sei mai entrato in un supermercato! E' per questo credo che quando si viene qui in america come turisti si crede che gli americani siano persone come noi e che non ci sia poi tanta differenza tra noi e loro...non è affatto vero!
Il supermercato americano è una cosa immensa, come tutte le cose americane, e se non stai attento puoi perderci le ore nel disperato tentativo di "dominarlo" e avere la meglio su di lui, niente da fare, fatica sprecata!
I cereali. Supponiamo tu abbia deciso di fare colazione con i cereali, che fa molto americano, trovi faticosamente il corridoio dei cereali tra i tanti e ti appresti a scegliere, ma capisci subito che sarà un'impresa ardua: almeno un centinaio, non esagero, forse di più, tipi di cereali diversi! Almeno 30-40 marche diverse, ci sono quelli con l'uvetta, quelli ai 5cereali, quelli con le noci, quelli con le noci e l'uvetta ma non i frutti di bosco, quelli che hanno anche i frutti di bosco e quelli che hanno solo i frutti di bosco, quelli con il cioccolato, quelli al cioccolato, quelli per i bambini, quelli per i grandi e quelli che non capisci che differenza c'è!
Se non stai attento se ne va una buona ora per scegliere, e poi supponiamo che ti serva il latte, che con i cereali lega bene...credi sarà più facile scegliere? Povera illusa, ma non lo sai che oltre ai tipi di latte che ci sono anche in Italia qui c'è quello "low fat", "no fat", "2%fat", "organic", "with vitamin D", quello di soya e chi più ne abbia più ne metta!
Ah qui, tra parentesi, hanno tutti la mania di addizionare le cose con le vitamine, anche l'acqua non è normale, c'è quella con le vitamine, quella al gusto di fragola, quella che non si sa che c'è...
Per non parlare del banco carni...50metri di carni diverse, e per i formaggi è lo stesso, e per i succhi di frutta non ne parliamo!
Sembra che se non puoi scegliere tra almeno 100 tipi diversi non hai scelta!
Poi c'è il banco frutta, dove tutto è rigorosamente diviso tra Organic e non organic, l'organic costa naturalmente il doppio e non si sa perchè e ti chiedi cosa mai ci sarà di letale nelle mele che non sono organic???
E potrei rischiare qualche rara e brutta malattia cibandomene??
Naturalmente il reparto frutta è 4stagioni, trovi tutto, indistintamente, dalle fragole, all'anguria, ai meloni, all'uva e naturalmente c'è anche il reparto con la frutta sbucciata perchè qua il target è minimizzare lo sforzo!
Anche le carote sono già pulite e tagliate a piccoli pezzi, pronte da mangiare, e così tutto il resto.
Le insalate.
Anche qui almeno 50 combinazioni diverse di insalate in busta chiusa, già lavate e pronte da mangiare!
E le zuppe? Come per i cereali, una distesa infinita di barattoli...
Quando arrivi alla cassa c'è il tizio che ti mette le cose nelle buste e ti chiede "plastic o paper?", cioè se preferisci la busta di plastica o di cartone.
Gli americani usano portarsi i carrelli della spesa appresso, mentre torni a casa vedi la strada disseminata di carrelli, lasciati così, nei prati o agli angoli delle piste ciclabili.
E mentre torni a casa ti chiedi, pensieroso, avrò scelto i cereali giusti?

domenica 14 ottobre 2007

The Big Sister II (La vendetta)

La mia padrona di casa continua a dare segni di squilibrio. Premetto che qua siamo passati, in meno di una settimana, dai 30° (40° percepiti) di domenica scorsa, ai 3° gradi di venerdì sera, senza un minimo preavviso!
Tuttavia, la mia padrona di casa sostiene che è troppo presto per accendere il riscaldamento e noi europei non capiamo che in realtà non è ancora freddo (!!!), ma il vero freddo deve ancora arrivare e che qua, siccome il riscaldamento costa caro, le persone (gli americani, lei sostiene!) lo accendono non prima di dicembre!!! Al che io ho fatto un piccolo veloce sondaggio tra i miei amici americani...inutile dire che nessuno mi ha confermato questa cosa! Allora ho deciso di riscaldarmi usando una stufa di quelle che sputano calore e lei mi ha detto che non potevo usarla perchè quelle consumano molto e che se l'avessi usata lei mi avrebbe "fatturato" il suo costo! A questo punto io mi chiedo: ma queste "bill included" di cui si parla nel lease cosa comprendono? Visto che a quanto pare non comprendono il riscaldamento nè a gas, nè quello elettrico?!?
To be or not to be, this the problem...

Perchè qua lo sport è una cosa seria...

Venerdì sera ho deciso di dare una svolta alla mia vita sonnacchiosa qui ad Ann Arbor e andare a giocare a calcio indoor.
Non deve essere poi tanto diverso, ho pensato, e invece no, è completamente diverso. Il campo da calcio indoor non ha angoli, ma i bordi arrotondati e la palla non è out se tocca il muro esterno, ma solo se tocca il soffitto, quindi puoi usare il muro come sponda quando fai i passaggi.
Si possono fare le sostituzioni al volo, ci sono due tempi da 22minuti. All'inizio questa cosa di dover giocare 10 minuti e poi uscire mi scocciava un po', dopo ho capito che serve a salvarti la vita...da un principio di infarto!
Questi corrono come assatanati e si fanno il campo su e giù e quando arrivano alla porta sparano dei missili terra aria che è meglio stare alla larga! Però, in quanto americani, sono professionisti all'ennesima potenza e lo sport è una cosa seria, quindi il torneo a cui ho partecipato aveva un suo arbitro in *divisa ufficiale internazionale*!!! Manco stessimo giocando la champion league e il punteggio era segnato sul tabellone luminoso e c'era anche il calcolo del tempo effettivo di gioco!!!
Non ci volevo credere, e poi la partita è iniziata alle 8 spaccate e alle 8.50 spaccate è finita perchè doveva esserci tempo sufficiente per dare spazio alle squadre, uscente ed entrante, di alternarsi.
Ancora una volta gli americani mi hanno stupito, con la loro estrema efficienza. Ah, dimenticavo una cosa, partecipare ad uno di questi tornei annuali costa all'incirca $500, ma io non ho pagato nulla perchè ho giocato con la squadra aziendale della Toyota e quindi Toyota pays, per la buona salute fisica e morale dei suoi dipendenti e degli amici dei suoi dipendenti!

mercoledì 10 ottobre 2007

Il meraviglioso mondo di quark

Chi pensa che le città americane siano tutte un insieme di grattacieli e file di macchine e taxi gialli e smog e gente che corre frettolosa probabilmente non è mai stato ad Ann Arbor, o ha semplicemente visto un documentario alla televisione su New York.
Ann Arbor, fortunatamente, non è così. E' una tranquilla cittadina sonnecchiante, forse troppo, con un centro fatto di palazzi bassi e pieno di piccoli shop e locali con i tavoli all'aperto per poter enjoyare il sole che, purtroppo, tra un po' ci abbandonerà!
Un'università antica, imponente, come quelle che si vedono nei film.
Il North Campus, dove passo buona parte delle mie giornate, è in periferia (10 minuti dal centro by car) ed è totalmente immerso nella natura. Anche la mia casa, in periferia anch'essa, è immersa nella natura, mi sembra di vivere in campagna, dalla mia finestra si vedono solo alberi e la mattina vengo svegliata da animali non ben identificati: uccelli, oche, e quant'altro non vede l'ora di dare inizio ad un nuovo giorno.
Il North Campus è immerso in un bosco, e così nel breve tratto di strada che faccio a piedi, per andare dalla fermata del bus al mio ufficio, ho l'occasione di incontrare le Signore Oche, che si chiedono, un po' altezzose, dove mai starai andando e scocciate si scostano per farti passare. Poi ci sono i Sigori Cip e Ciop, basically, ti ignorano e ti camminano vicini senza problemi, tranne se si accorgono che li stai osservando, allora si fermano impettiti, smettono di rosicchiare la loro nocciola (non è uno scherzo, è proprio così come nei cartoni animati!!!) e aspettano che tu la smetta, ma cosa avrai mai da guardare con tanta insistenza, mai visto uno scoiattolo?!?
Poi c'è il sig. Formichiere, l'ho visto per la prima volta stamattina nel campo da football, che aveva finalmente la possibilità di enjoyare il campo, sgombro da noiosi energumeni che corrono dietro a una palla ovale.
Una sera mi è capitato di vedere una puzzola che attraversava la strada, e tutte le macchine che si fermavano e le davano la precedenza, anche se non stava proprio attraversano sulle strisce!
Ma la visione più incredibile in assoluto è stata quella del cerbiatto, l'ho visto attraversare incerto la strada, con le sue gambe sottili e tremolanti e anche là non ho potuto fare a meno di fermarmi, imbambolata, a guardare, Bambi, il cartone animato della mia infanzia che si materializzava davanti ai miei occhi.
Ogni giorno le foglie degli alberi diventano più rosse e iniziano a cadere, e l'autunno che arriva, signori animali, tra un po' forse non ci incontreremo più così spesso,ma è comunque stato un piacere aver fatto la vostra conoscenza!

Sogno o son desto?

Quando mi sveglio la mattina ed esco dalla mia stanza, la prima cosa che vedo (se riesco a vedere visto che qua alle 7 è ancora buio!) sono le foto di Bush.
Si, non avete capito male, non è un errore di battitura, nè un'allucinazione, sono le foto di Bush!!!
La mia landlord, si, quella pazza appunto, ha dedicato una parete della casa a Bush e al suo predecessore Regan!
E così puoi vedere patetiche foto di bush che in IRAQ stringe commosso le mani dei soldati statunitensi, oppure di quando con un'autentica faccia da babbione scende dall'aereo il giorno dell'attentato alle Torre Gemelle. E poi ci sono le foto di Regan, addirittura una foto in cui Regan incontra la Tacher!!!
Ma non è finita qua, poi ci sono tutti gli attestati dedicati a lei per aver appoggiato la campagna repubblicana, per il suo supporto, per il suo impegno.
Ed è in questi momenti che penso che mai come in america la realtà supera la fantasia!