Niente conigliette di playboy, niente di quello che state pensando! :)
Sono semplicemente un fantastico gruppo...pop? Riduttivo, per saperne di più: barenaked ladies vi consiglio soprattutto l'album 'Gordon' quando siete in un periodo di stress lavorativo e le vostre menti devono processare molte più informazioni in molto meno tempo, è energia pura, meglio di una red bull! ;)
Provate e fatemi sapere, ora torno al mio lavoro (vedi avviso sotto :)
PS: me li ha fatti conoscere Lee, l'undergrad unica mia compagnia nel mio lab disertato da tutti all'Unimich e unico compagno dei miei lunghi caffè (quanto mi mancano!!!).
Non lo ringrazierò mai abbastanza, è uno dei regali più belli che mi sono portata dall'altra parte dell'oceano e che custodisco gelosamente, ma non manco di condividere.
martedì 24 febbraio 2009
giovedì 19 febbraio 2009
Avviso ai naviganti
Scusate per la prolungata assenza, ma è questione di futuro, occupato o disoccupato!
Vi racconterò presto, subito dopo il 27 febbraio!
Stay tuned!
;)
lunedì 2 febbraio 2009
Facebook, ergo sum! (La potenza di Facebook)
Premetto che sono forse una dei pochi reduci che ancora resistono e non sono iscritti a facebook, anche se ormai l'antico “Cogito ergo sum” si è tramutato in “Facebook, ergo sum” e quindi pare io sia destinata a non esistere più a breve. Il mondo sta cambiando e con lui noi. No, non è la fiera delle banalità tipo: non ci sono più le mezze stagioni, e ve lo dimostrerò in a bit.
Mi è capitato l'altro giorno, pausa pranzo, trovo a terra una tessera sanitaria, la raccolgo, e scopro che è di una mia compaesana. Che coincidenza – penso, poiché l'avevo trovata non nel mio paese, ma a bari - e decido di prenderla e cercare di ritrovare la proprietaria. Non so se è stata la comunanza di origini o semplice spirito civico, ma mi sono interessata al caso. Torno al lavoro e mentre sono davanti al mio computer, cercando di convincermi che quello che faccio, se non utile al mondo, almeno è utile a me, ho l'illuminazione: facebook! È praticamente meglio di un elenco telefonico, una finestra sul mondo - altro che portare la tessera dai vigili urbani! - è la che posso trovare chi cerco. In realtà non è detto sia semplicissimo, innanzitutto potrebbe non essere iscritta, come me. Ma questa è un'ipotesi poco probabile, vista la diffusione a macchia d'olio di questo mezzo di comunicazione di ultima generazione.
Inizio la ricerca sul PC di un mio amico che “se ne intende”, e troviamo ben 5 entry, ma due le scartiamo subito perchè non sono italiane, le altre non scrivono la città di provenienza, ma il mio amico mi “svela” che possiamo dare un'occhiata al loro elenco di amici e, così, capire.
E capiamo, infatti, facciamo un'ulteriore selezione: la prima è sicuramente siciliana, ha tutti amici di Palermo e dintorni, ma la seconda ha invece conoscenze di bari e del mio paese, fuoco, fuocherello, secondo me è lei. Sempre il mio amico mi spiega che possiamo inviarle un messaggio, anche se lui non è nella sua lista di amici e così facciamo: “Ciao, scusa, ma che per caso hai perso una tessera sanitaria...”.
Siamo quasi eccitati da questa piccola ricerca investigativa e aspettiamo con ansia la risposta, per avere la conferma che siamo stati bravi e che ho avuto proprio un'idea geniale.
E la risposta arriva, puntuale, è lei!
Piccolo momento di esaltazione e il resto è storia (come è uso dire) risposta – risposta alla risposta – e si incontreranno tra due giorni, volutamente ho lasciato l'incontro al mio amico, un po' perchè le aveva scritto lui, un po' perchè è single e chissà che non possa essere un cupido virtuale, e far nascere, grazie anche a facebook, una storia...reale.
Mi è capitato l'altro giorno, pausa pranzo, trovo a terra una tessera sanitaria, la raccolgo, e scopro che è di una mia compaesana. Che coincidenza – penso, poiché l'avevo trovata non nel mio paese, ma a bari - e decido di prenderla e cercare di ritrovare la proprietaria. Non so se è stata la comunanza di origini o semplice spirito civico, ma mi sono interessata al caso. Torno al lavoro e mentre sono davanti al mio computer, cercando di convincermi che quello che faccio, se non utile al mondo, almeno è utile a me, ho l'illuminazione: facebook! È praticamente meglio di un elenco telefonico, una finestra sul mondo - altro che portare la tessera dai vigili urbani! - è la che posso trovare chi cerco. In realtà non è detto sia semplicissimo, innanzitutto potrebbe non essere iscritta, come me. Ma questa è un'ipotesi poco probabile, vista la diffusione a macchia d'olio di questo mezzo di comunicazione di ultima generazione.
Inizio la ricerca sul PC di un mio amico che “se ne intende”, e troviamo ben 5 entry, ma due le scartiamo subito perchè non sono italiane, le altre non scrivono la città di provenienza, ma il mio amico mi “svela” che possiamo dare un'occhiata al loro elenco di amici e, così, capire.
E capiamo, infatti, facciamo un'ulteriore selezione: la prima è sicuramente siciliana, ha tutti amici di Palermo e dintorni, ma la seconda ha invece conoscenze di bari e del mio paese, fuoco, fuocherello, secondo me è lei. Sempre il mio amico mi spiega che possiamo inviarle un messaggio, anche se lui non è nella sua lista di amici e così facciamo: “Ciao, scusa, ma che per caso hai perso una tessera sanitaria...”.
Siamo quasi eccitati da questa piccola ricerca investigativa e aspettiamo con ansia la risposta, per avere la conferma che siamo stati bravi e che ho avuto proprio un'idea geniale.
E la risposta arriva, puntuale, è lei!
Piccolo momento di esaltazione e il resto è storia (come è uso dire) risposta – risposta alla risposta – e si incontreranno tra due giorni, volutamente ho lasciato l'incontro al mio amico, un po' perchè le aveva scritto lui, un po' perchè è single e chissà che non possa essere un cupido virtuale, e far nascere, grazie anche a facebook, una storia...reale.
Iscriviti a:
Post (Atom)